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Rilegature punto metallico e punto Singer

Cucitura Punto Metallico e Punto Singer: rilegature a confronto

La cucitura punto metallico – anche chiamata pinzatura a sella – e quella punto Singer sono due rilegature diverse ma con aspetti tecnici simili.
Usate principalmente per rilegare cataloghi, opuscoli, quaderni e materiali con immagini passanti, sfruttano entrambe il concetto dei fili o due punti posizionati nel mezzo di tutto il fascicolo.
Quali sono le caratteristiche di queste due rilegature?

Soprattutto in stampa digitale hanno una caratteristica in comune: il progetto grafico deve essere impostato con segnature a quartini, sia per il punto metallico sia per il punto Singer.

Ragionare a quartini significa che l’interno del fascicolo dovrà avere una paginazione multipla di 4 onde evitare pagine bianche.
Inoltre bisogna limitare la grammatura dei fogli che compongono l’interno, facendo attenzione al numero totale di facciate, nonché combinare in modo equilibrato la grammatura della copertina.

Vediamo in dettaglio come usare queste rilegature funzionali.

Cucitura Punto Singer cucitura punto singer

La cucitura punto Singer o filo Singer è una confezione artigianale, che dona un tocco di personalizzazione ed eleganza.

Questo tipo di rilegatura è una valida alternativa al punto metallico e al contempo una confezione particolare: conferisce uno stile originale al prodotto finito.

Il nome “punto singer” deriva dal mondo tessile e in particolare dalle macchine per cucire a filo che, nel caso di una tipografia digitale quale corGae, sono adattate alla confezione dei fogli stampati proprio per eseguire delle “cuciture” su carta.

In poche parole è una tecnica di cucitura con macchina tessile.

La cucitura filo Singer si suddivide in due tipi:

  • Sul dorso (a sella) → nel mezzo di tutto il fascicolo
  • Sul piatto → sopra tutto il fascicolo, vicino al margine sinistro

La caratteristica distintiva è il colore del filo, che può essere personalizzato in funzione degli obiettivi comunicativi.
Il progetto di stampa acquista maggiore ricercatezza quando si scelgono carte con superficie materica non patinata (uncoated) oppure textured come ad esempio le carte pergamenate, avoriate, marcate a feltro, vergate.

Nel caso della cucitura Singer sul dorso, il progetto di stampa deve essere pensato a quartini poiché i fogli verranno stampati in modo ordinato (fascicolato), poi piegati nel mezzo e infine cuciti insieme alla copertina lungo la piega centrale.

SingerSulPiattoQuando la cucitura Singer è sul piatto, non ci sarà bisogno di lavorare a quartini ma a fogli singoli come fossero una serie di schede tenute insieme dal filo esterno, ben visibile sul fronte della copertina.

 

NB: in entrambi i casi - trattandosi di un ago che deve forare dei più fogli - il limite tecnico è rappresentato dal rapporto tra numero di pagine (fogli da cucire inclusa copertina), consistenza e grammatura della carta.

Per questo motivo i tecnici di corGae consigliano di controllare bene durante la richiesta di preventivo onde evitare la spiacevole sorpresa che lo spessore sia superiore al limite della macchina da cucire.

Per cosa usare la cucitura a filo Singer?

Sicuramente opuscoli, volumetti e quaderni che non hanno troppe pagine.
Ma anche cataloghi, presentazioni, monografie, company profile, brochure e riviste di moda, inserti, menù e listini, piccoli notes che evocano l’arte antica del cucire a macchina.

Cucitura Punto Metallico (pinzatura a sella)

cataloghi punto metallico

La cucitura punto metallico è chiamata in vari modi e tra i più frequenti troviamo

  • Pinzatura a sella
  • Pinzatura a quaderno
  • Cucitura con punti metallici

Questa confezione è definita così perché i quartini sono ‘cuciti’ attraverso un segmento di filo metallico che viene applicato sul dorso del fascicolo, copertina inclusa.
La forma più conosciuta è quella della graffetta ma esiste anche la versione anche ad omega funzionale a inserire gli stampati in appositi raccoglitori ad anelli.

Come visto per il punto singer, sempre in ambito di stampa digitale, anche in questo caso il numero di pagine deve essere multiplo di 4: le segnature del progetto di stampa saranno tanti quartini, che verranno fascicolati e poi rilegati con due punti metallici, con uno se il formato è piccolo, oppure con tre se il formato è molto grande (in questo caso la lavorazione è manuale e quindi ha senso per poche copie).

esempio segnature_punto metallico

La legatura a punto metallico è semplice e veloce, ha buona resistenza e permette di aprire le pagine del fascicolo a 180° quando in piano.

Gli addetti ai lavori distinguono tra pinzato autocopertinato e pinzato con copertina.

La differenza risiede nel tipo di carta e grammatura che viene usata: se autocopertinato, allora non c’è differenza di carta e grammatura tra interno e copertina; se con copertina, è possibile combinare carte dalla diversa grammatura e tipologie di carte differenti, prestando molta attenzione al numero totale di facciate.

NB: il limite tecnico del punto metallico è il numero di pagine (fogli) che quanto più aumenta, tanto più si deve ridurre la grammatura della carta.
Inoltre maggiore è lo spessore del fascicolo, maggiore è la resistenza alla chiusura tendendo a gonfiarsi verso la linea della battuta di piega.

Ulteriore limite può essere il formato orizzontale ad album, tra cui 29,7x21 cm (A4 ad album), che non tutti i sistemi automatici di pinzatura (StitchLiner) riescono a gestire in relazione allo sviluppo aperto del foglio stampato.

Per meglio intendere, i quartini di un catalogo A4 ad album sono stampati nella dimensione 59,4x21 cm (formato aperto) e poi inseriti nel sistema automatico di pinzatura.
Ciò richiede che entrambi i sistemi - stampa e rilegatura - siano compatibili alla lavorazione dei fogli.

In corGae sono disponibili sia il sistema di stampa digitale 50x70 in alta definizione (HP Indigo 12000 HD), sia il sistema di pinzatura a sella per i formati ad album.

Per cosa usare la cucitura punto metallico?

Per la sua praticità e velocità di produzione, è la rilegatura più usata per i documenti di comunicazione aziendale: cataloghi, brochure informative, listini commerciali, opuscoli, libretti di istruzioni e manuali d’uso e manutenzione.
Ideale anche per riviste, periodici, quaderni, menù e fumetti.

Da valutare il numero totale di facciate poiché oltre 60 conviene optare per la rilegatura in brossura fresata.

Volete realizzare il vostro catalogo aziendale e siete incerti quale sia la rilegatura più indicata?

Scriveteci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dettagliando il capitolato di stampa.
I tecnici corGae vi risponderanno segnalando la soluzione migliore e un preventivo di stampa. In alternativa vi aspettiamo per un caffè e conoscere la nostra tipografia digitale a San Lazzaro di Savena.