Area Riservata

Modello di Responsabilità Sociale

Abbiamo adottatmodrespo il Modello di Responsabilità Sociale di Comunico Italiano, modello al quale corGae ha apportato il proprio fattivo contributo attraverso la partecipazione attiva alla commissione che lo ha realizzato.

Questo modello fa riferimento alla norma ISO 26000:2010 che tradotta nella locale UNI ha il significativo titolo “Guida alla responsabilità sociale”.

In un mondo dove tutto deve essere business, dove ogni sforzo deve avere come contropartita un interesse economico, quello della responsabilità sociale è un ambito dove i valori sono ben altri, generalmente non monetizzabili.

È un club dove si ritrovano imprenditori, cioè persone - e quindi le loro aziende - in qualche modo illuminate che si muovono facendo cose che talora costano di più di quello che rendono nell’immediato.
Se quegli imprenditori non ottengono principalmente soldi (che comunque servono per fare impresa) è perché non è quello l’obiettivo ma, magari, l’armonia con il proprio personale, i propri clienti e i propri fornitori.

Forse perché la loro impresa è nata e si sviluppa non come una sterile macchinetta da PIL (Prodotto Interno Lordo) ma uno strumento per incrementare il GNH (Gross National Happiness) che in italiano si traduce col più gentile FIL (Felicità Interna Lorda) attuato, per esempio, in Bhutan un piccolo regno sotto l'Himalaya dove non a caso è forte l'influenza del Dalai Lama.

Perché non è poi così strano che un’impresa nasca semplicemente dietro ad una passione.
Così come non è strano che chi l’ha creata voleva passare il suo tempo nel migliore dei modi, migliorando nel contempo la qualità di vita propria e di quelli che ruotano attorno.

Poi, lavorando con passione e competenza per questo gruppo di imprenditori che si ritrovano a fare squadra arriva anche il PIL, quanto basta per implementare una nuova tecnologia, un nuovo e più appassionante modo di lavorare, la possibilità di creare un posto di lavoro, grazie al quale si potrà formare una famiglia.

Quale altra soddisfazione per un imprenditore?

 

Manuale della qualità e della politica ambientale

Nello svolgimento della propria attività l’azienda:

  • omissis
  • intende attuare una consapevole responsabilità sociale attraverso l’adesione al “Modello di Responsabilità Sociale di Comunico Italiano”
    • in particolare nelle scelte relative al personale continuerà nella propria modalità di totale libertà da pregiudizi legati al sesso, alla nazionalità e alla religione
    • non farà assunzioni di minori né di giovani che non avranno completato la scuola dell’obbligo
    • metterà in pratica tutte le precauzioni che consentano la creazione di un ambiente di lavoro sicuro e sereno
    • metterà altresì rigorosamente in pratica tutte le norme relative allo smaltimento dei rifiuti con particolare attenzione a quelle che consentono un proficuo riciclo
    • farà particolare attenzione acché il proprio comportamento, e in particolare quello dei propri commerciali, non prefiguri aspetti di corruzione (esplicita o implicita che sia)
  • omissis
  • fa particolare attenzione al rapporto con le Scuole improntato ad un concreto sostegno
  • in particolare agevolerà i percorsi scolastici con la disponibilità a stage in azienda realmente formativi
  • fa acquisti rivolti a privilegiare fornitori che dimostrano di avere effettuato prassi ed iniziative a favore dell'ambiente e adotta altresì le opportune iniziative affinché possano essere ridotte le emissioni inquinanti e la produzione di rifiuti, privilegiando tutte le iniziative che consentono di preservare le risorse naturali, siano esse di tipo rinnovabile che non rinnovabile, privilegiando, ove possibile, il riciclaggio e riutilizzo rispetto allo smaltimento
  • ha sostituito tutte le fonti luminose normali con lampade a led o, comunque, a risparmio energetico
  • tutti i veicoli, operativi e commerciali sono a metano
  • ha realizzato un impianto fotovoltaico di autoproduzione elettrica per 22,12 kW nominali (1/5 della potenza installata) nel capannone di proprietà in via Cicogna 26
  • nello stesso capannone di via Cicogna 26 ha realizzato un impianto di riscaldamento/climatizzazione a pompa di calore per garantire un accettabile livello di benessere degli occu-panti contemperando, col fotovoltaico, le esigenze di contenimento dei consumi energetici.