Area Riservata

Prove contrattuali colore

Anche se la norma ISO 12647-2 prevede che la prova colore sia eseguita sulla stessa carta della produzione, poiché fino a poco tempo fa ciò non era quasi mai possibile, ci si "accontentava" di una simulazione [ISO 12647-7] realizzata, in genere, con stampanti a getto d'inchiostro a 8-12 colori con un ampio Gamut capace di contenere i colori offset.

Tale simulazione ha precisi vincoli, primo fra tutti, deve rispettare il risultato atteso. Ricordando che in termini numerici il Gamut di una carta patinata stampata in offset è 386.692, quello di una carta uso mano 163.565, mentre quello della carta da giornale è solo 87.679, sarà ben difficile che una prova colore fatta per la prima (le prove colore che si trovano normalmente nei service) possa andar bene per la seconda e per la terza.

Le prove colore corGae

Per la realizzazione di prove contrattuali colore corGae è in grado di utilizzare la propria macchina da stampa HP Indigo. Questo le consente di stampare sulle carte effettive che hanno lo stesso sapore della stampa di produzione con la possibilità di confezionarle come il lavoro definitivo.

Con questa tecnologia vengono eseguite prove contrattuali per le caratterizzazioni ISO 12647-2:2013

  • FOGRA51 per carta patinata
  • FOGRA52 per carta uso mano
  • IFRA30 per carta da giornale [12647-3:2013]

ma anche per le caratterizzazioni obsolete ISO 12647-2:2004 Amd.1:2007:

  • FOGRA39 per carta patinata PT1-2
  • FOGRA47 per carta uso mano PT4

Prove sulla carta effettiva di produzione

La ISO 12647-2:2013 ha risolto l’annoso problema dei tipi di carta standard, non tanto definendo qualche tipo di carta in più e vicino alla realtà di produzione, ma soprattutto ha reso anche disponibile una procedura capace di prevedere la cromia attesa su una carta della stessa classe (ovvero patinata con patinata, uso mano con uso mano) ma con punto di bianco diverso.

Si tratta della funzione SCCA (Substrate Corrected Colorimetric Aims) sviluppata dal RIT, Rochester Institute of Technology, presa a base dell’allegato B della ISO 12647-2:2013.

Quale migliore opportunità per una macchina come la nostra HP Indigo che può stampare sulle carte di produzione, in bianca e volta e con la possibilità di confezionare il lavoro in un prototipo finito.

Niente a che vedere con le prove stampate sulla tipica carta fotografica da prova contrattuale: grossa, solo in bianca e incapace di fornire una qualsiasi emozionalità tattile.

corGae ha sviluppato una propria procedura che, sulla lettura spettrofotometrica della Media Wedge individua se la carta sta entro le tolleranze standard della caratterizzazione o a quelle allargate consentite dalla funzione SCCA. Nell'un caso come nell'altro fornisce la conformità (o meno) in base ai parametri della ISO 12647-2 o della ISO 12647-7 e ne rilascia il relativo report.

 

provecolore2